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Transizione digitale delle imprese lombarde

Transizione digitale delle imprese lombarde - Dettagli

LOMBARDIA - Contributi a Fondo Perduto fino al 50% e fino a 100.000 € per il sostegno all’accelerazione del processo di trasformazione digitale delle imprese lombarde.

A chi si rivolge:

Possono presentare domanda di partecipazione alla misura le MPMI che abbiano i seguenti requisiti:

a) siano regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese (come risultante da visura camerale) con almeno due bilanci approvati alla data di presentazione della domanda al bando attuativo

b) abbiano una sede operativa in Lombardia al momento della concessione dell’agevolazione.

 

ESCLUSIONI

Sono esclusi i soggetti che:

a) abbiano uno dei seguenti codici Ateco 2007:

  • sezione A (agricoltura, silvicoltura e pesca
  • 61 Telecomunicazioni;
  • 62 Produzione di software, consulenza informatica e attività connesse;
  • 63 Attività dei servizi di informazione a altri servizi informatici;
  • K Attività finanziarie e assicurative;

b) siano attivi nel settore della fabbricazione, trasformazione e commercializzazione del tabacco e dei prodotti del tabacco.

Contributo:

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto concesso ed erogato fino al 50% delle spese ammissibili.

L’agevolazione massima concedibile non potrà superare l’importo di 100.000 euro.

 

CUMULABILITA'

L’agevolazione è concessa nel rispetto del Regolamento (UE) n. 2831/2023 del 13 dicembre 2023 - Aiuti de minimis

L’agevolazione è cumulabile con altre agevolazioni concesse per le medesime spese qualificabili come aiuti di Stato ai sensi degli articoli 107 e 108 del TFUE (Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea), ivi incluse quelle concesse a titolo de minimis; è consentito anche il cumulo con le misure generali che non si qualificano come aiuto di Stato (es. incentivi fiscali) nel limite del 100% dei costi ammissibili. In attuazione della circolare del Dipartimento RGS n. 33 del 31/12/2021 e 21 dell’art. 9 Reg. UE n. 2021/241, per garantire il rispetto del divieto del doppio finanziamento, la medesima spesa ammissibile può ricevere il sostegno da più fondi SIE e fonti finanziarie differenti a condizione che tale sostegno non copra lo stesso costo e nel rispetto delle disposizioni di cumulo non superando pertanto il 100% del costo dell’investimento.

Scadenza:

Fino al 12/11/2024, ore 16:00. Procedura valutativa a graduatoria

Spese ammesse:

INTERVENTI AMMISSIBILI

Gli interventi dovranno prevedere, in primo luogo, la misurazione della maturità digitale dell’impresa (assessment digitale), che consenta alle imprese di valutare il proprio livello di digitalizzazione e le aree carenti.

Successivamente alla misurazione della maturità digitale e coerentemente con gli esiti della stessa, l’impresa richiedente dovrà:

  1. Definire un Piano strategico di Digitalizzazione coerente con la valutazione emersa dalla misurazione del livello di maturità digitale;
  2. Predisporre un Intervento attuativo coerente col Piano strategico individuato, che riporti in maniera dettagliata le soluzioni e le tecnologie digitali che si intendono mettere in atto al fine di realizzare uno o più obiettivi/attività previsti dal Piano strategico.

Le soluzioni digitali individuate potranno prevedere tecnologie riconducibili ad una o più delle seguenti aree tematiche/linee di intervento:

  1. Cybersecurity, sicurezza dei dati e infrastrutture tecnologiche;
  2. Analisi dei dati e Intelligenza Artificiale;
  3. Automazione dei processi aziendali e digitalizzazione dei servizi (es. manifattura additiva e stampa 3D; robotica avanzata e collaborativa; prototipazione rapida; integrazione dei sistemi; soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain; soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali);
  4. Sostenibilità e innovazione (es. internet delle cose e delle macchine; soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa quali realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D; web 3.0);

I progetti dovranno prevedere un investimento minimo pari ad Euro 30.000,00.

I progetti devono essere realizzati entro 12 mesi dalla data di concessione dell’agevolazione (salvo eventuale proroga motivata massima di 6 mesi).

In ogni caso i programmi dovranno rispettare il principio DNSH.

 

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le spese di:

  1. Acquisto di servizi informatici e/o tecnologie strettamente connesse alla realizzazione dell’Intervento attuativo;
  2. Acquisto di servizi funzionali alla definizione del Piano strategico di Digitalizzazione e alla definizione dell’Intervento attuativo (massimo il 10% dell’investimento totale - incluse le spese indirette);
  3. Servizi di formazione e accompagnamento funzionali alle tecnologie introdotte (massimo il 5% dell’investimento totale - incluse le spese indirette);
  4. Spese indirette determinate con un tasso forfettario pari al 7% delle spese ammissibili di cui alle precedenti lettere a), b), c).

I fornitori qualificati dei servizi di cui alla lettera b) possono essere:

  • DIH-Digital Innovation Hub ed EDI-Ecosistema Digitale per l'Innovazione;
  • centri di ricerca e trasferimento tecnologico, Competence center, parchi scientifici e tecnologici, centri per l’innovazione, Tecnopoli, cluster tecnologici ed altre strutture per il trasferimento tecnologico;
  • Incubatori certificati, incubatori regionali accreditati; FABLAB;
  • centri di trasferimento tecnologico su tematiche Transizione 4.0
  • start-up innovative E PMI innovative
  • Innovation manager iscritti nell’elenco dei manager tenuto da Unioncamere
  • Istituti tecnici Superiori (ITS)
  • fornitori iscritti all’”Elenco pubblico di Fornitori di servizi e tecnologie 4.0
  • ulteriori fornitori, attivi da almeno un anno dalla presentazione della domanda, che siano in grado di fornire consulenza e formazione nelle tematiche di Impresa 4.0. Il fornitore è tenuto, al riguardo, a produrre un’autocertificazione, attestante la realizzazione negli ultimi tre anni, a favore di clienti diversi, di almeno tre attività di servizi consulenza/formazione alle imprese nell’ambito delle tecnologie tematiche di Impresa 4.0.

Finalità:

La misura - AZIONE 1.2.3 “Sostegno all’accelerazione del processo di trasformazione digitale dei modelli di business delle PMI” - punta a sostenere l’accelerazione del processo di trasformazione digitale delle imprese lombarde, incluse le realtà del terzo settore, investendo sulle nuove tecnologie come fattore di produttività e, quindi, di sviluppo e rilancio della competitività internazionale del sistema economico in tutti i settori, e rappresenta un ruolo cruciale per la resilienza delle imprese.

La trasformazione digitale non è da intendersi solo come digitalizzazione dei processi ma anche come un percorso di cultura e consapevolezza verso un obiettivo di più lungo termine. E’ importante perciò che le imprese definiscano un Piano strategico di Digitalizzazione con il quale attuare gli obiettivi che consentano loro di raggiungere una buona “maturità digitale” per crescere e rimanere competitive anche all’estero.

La misura mira a portare la singola impresa ad assumere consapevolezza dei propri punti di forza e debolezza e ad elaborare e realizzare un progetto di miglioramento del posizionamento digitale coerente con le proprie esigenze di sviluppo rilevate attraverso un’analisi della propria “maturità digitale”.

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