A chi si rivolge:
le PMI appartenenti ai settori industriali, artigiani, turistico, commerciali e di servizi in possesso delle seguenti caratteristiche di impresa femminile:
- ditte individuali con titolare donna;
- società con soci e organi amministrativi per 2/3 donne e capitale per almeno il 51% detenuto da donne;
La componente femminile qualificante deve essere cittadina italiana e residente in Veneto.
Tali requisiti devono sussistere al momento della costituzione dell'impresa (in caso di nuova impresa), oppure da sei mesi anteriori alla richiesta di ammissione all'agevolazione (in caso di imprese esistenti), e devono permanere per almeno cinque anni dalla data di ammissione all'agevolazione.
Contributo:
L'agevolazione copre il 100% delle spese ammissibili con un minimo di 20.000 euro ed un massimo di 100.000 euro ed è costituita da:
- Finanziamento agevolato per l'85% delle spese ammissibili.
- Contributo a fondo perduto del 15% delle spese ammissibili.
Scadenza:
Spese ammesse:
La iniziative ammissibili devono riguardare investimenti aziendali sia da avviare in data successiva alla presentazione della domanda, sia effettuati (in tutto o in parte) nei sei mesi precedenti la medesima data.
Gli stessi investimenti dovranno essere realizzati entro 12 mesi dalla data di ammissione all'agevolazione.
Tutti i costi devono avere carattere pluriennale (costi ammortizzabili) e possono essere riconducibili alle seguenti categorie:
INVESTIMENTI IMMOBILIARI
- acquisto, ristrutturazione, rinnovo, trasformazione, ampliamento ed adeguamento dei locali adibiti o da adibire all'esercizio dell'attività;
- acquisto di terreni edificabili funzionali alla realizzazione di interventi di ampliamento degli immobili in cui è esercitata l'attività
INVESTIMENTI MOBILIARI
- acquisto di impianti, macchinari, attrezzature e hardware, arredi;
- realizzazione/adeguamento di impianti tecnologici;
- acquisto di automezzi targati ad esclusivo uso aziendale;
IMMOBILITAZIONI IMMATERIALI
- spese connesse a registrazione e acquisto di diritti di brevetto, sviluppo e acquisto di licenze software, riconoscimento di marchi di prodotto, acquisizione di know-how e conoscenze tecniche non brevettate;
SPESE TECNICHE (nel limite del 10% dell'investimento totale ammissibili)
- di direzione lavori, studi, progettazioni, consulenze esterne connesse con il programma di investimenti, finalizzate anche ad iniziative commerciali, di promozione e per l'ottenimento di certificazioni di qualità.
sono anche ammissibili le spese relative all'acquisto di azienda o di ramo d'azienda da soggetti terzi, rappresentate da attrezzature e beni aziendali il cui valore risulti in modo analitico dall'inventario dei beni ceduti, parte integrante dell'atto di cessione di azienda.
Finalità:
Il nuovo Fondo Unico per lo sviluppo del sistema imprenditoriale semplifica e razionalizza l’accesso alle misure agevolative per sostenere gli investimenti delle imprese femminili.
