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Friuli Venezia Giulia: Recupero, riqualificazione o riuso del patrimonio immobiliare

Contributi ai privati per interventi di ristrutturazione edilizia, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo (Friuli Venezia Giulia)

A chi si rivolge:

Il bando si rivolge alle persone fisiche o i soggetti privati diversi dalle persone fisiche (come imprese, società di capitali, società di persone, associazioni, onlus,ecc.) che siano proprietari di immobili in stato di abbandono o sottoutilizzati in Friuli Venezia Giulia, in modo da poter richiedere finanziamenti per il recupero, la riqualificazione o il riuso del patrimonio immobiliare.

I richiedenti devono essere titolari del diritto di proprietà, anche pro quota, sull'immobile, o devono possedere, ad altro titolo, l'immobile nei limiti in cui è loro riconosciuto il diritto ad eseguire l'intervento (diritti reali di godimento che, ai sensi del codice civile, consentano tali interventi; altri diritti espressamente conferiti per es. dal proprietario a soggetti terzi).

Contributo:

Il contributo è pari al 50% della spesa  per la parte effettivamente a carico del richiedente; se l'intervento prevede la realizzazione di alloggi residenziali, il contributo non può superare l'importo di:

  • € 30.000,00 per alloggio, per gli interventi attuati da soggetti privati diversi dalle persone fisiche;
  • € 40.000,00 per alloggio, per gli interventi attuati dalle persone fisiche.

Per i soggetti aventi natura d’impresa i contributi sono concessi a titolo de minimis. 

Scadenza:

Le domande di contributo devono essere inviate alla Regione entro il 3 giugno 2015

Spese ammesse:

Sono finanziabili interventi di:

  • Ristrutturazione edilizia;
  • Manutenzione straordinaria;
  • Restauro e risanamento conservativo.

Sono ammissibili a contributo le spese relative alle forniture e relativa posa in opera, comprensive degli eventuali allacciamenti, compresa l’imposta sul valore aggiunto (IVA), qualora questa costituisca un costo per il beneficiario e degli eventuali oneri per spese tecniche generali di collaudo.

Nel caso di interventi realizzati da imprese sono ammissibili, nel limite di 1.000,00 euro, le spese per l'attività di certificazione della spesa ai fini della rendicontazione.

Al fine della formazione della graduatoria riceveranno punteggi premiali le domande che soddisfano i seguenti criteri premiali:

  • Incremento della classe energetica
  • Incremento della sicurezza sismica
  • Destinazione degli alloggi a “prima casa”
  • Interventi di “edilizia convenzionata”
  • Interventi realizzati da soggetti, con sede legale od operativa in regione da almeno 1 anno
  • Minor peso percentuale del contributo pubblico in rapporto al costo dell’intervento
  • Maggior numero di alloggi da realizzare
  • Versamento dei tributi nel territorio della Regione

Finalità:

La finalità dei contributi è volta alla realizzazione di interventi di ristrutturazione edilizia , manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo di immobili in stato di abbandono o di sottoutilizzo.

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